lunedì 9 giugno 2014

RITRATTI PASTELLO

RITRATTI PASTELLO

 "ANGIOLETTA” – pastelli e collage


Progetto scuola-notebook Paper Line
pastelli colorati e acrilici


Appunti: tecnica pastello

Il pastello, comparso nel XV secolo, è una polvere colorata solidificata.
I pastelli, così come li conosciamo, sono entrati nell'uso corrente circa duecento anni fa.
A differenza dell'acquerello, che è trasparente, essi sono coprenti e di aspetto vellutato; la morbidezza ed il colore fresco e brillante ne fanno uno dei materiali per dipingere dagli effetti  gradevoli ed immediati per eccellenza.

Questa tecnica pittorica si basa sull'impiego di bastoncini o cilindretti ottenuti modellando un impasto di pigmenti puri in polvere ed acqua, resa agglutinante da sostanze varie 
(decotto d'orzo o lino, gomma arabica o gomma di astragalo ecc.), ed una quantità variabile di gesso che si aggiunge al pigmento per renderlo più o meno chiaro. La pasta così ottenuta, anticamente, veniva strizzata in un panno per poi essere tagliata, ancora umida, in sottili cilindretti che venivano successivamente asciugati all'aria; al giorno d'oggi vengono utilizzati sistemi industriali più rapidi e la gamma cromatica, inizialmente limitata ad un numero esiguo di tonalità, ha sviluppato un notevole incremento grazie alla comparsa dei colori sintetici.
Il pastello in base all'impasto di cui è composto può essere:
·                    Impasto Duro: di forma quadrata, adatto per tracciare linee più sottili rispetto agli equivalenti tondi. Nell'utilizzarli si deve stare attenti a non forzare il tratto, perché potrebbero scalfire il supporto del dipinto, impedendo a quest'ultimo di trattenere il pigmento.
·                    Impasto Medio: di forma tonda, viene usato sia per lo schizzo preparatorio che per la rifinitura del dipinto.
·                    Impasto Morbido: usato principalmente per coprire vaste zone del dipinto, in quanto è più fragile e più polveroso e facile da sfumare.

A differenza di altri mezzi pittorici, i pastelli non possono essere mescolati sulla tavolozza per formare altri colori e toni, sono quindi prodotti separatamente e in un gran numero di tinte.
La buona riuscita di un disegno a pastello dipende in larga misura dalla qualità del colore e dalla grana del supporto. La carta deve essere sufficientemente ruvida da trattenere il pastello quando questo viene sfregato sulla sua superficie; anche il suo colore è importante perché parte del supporto può essere lasciato scoperto per "illuminare" il dipinto o, nel caso di carta scura, per creare contrasti netti od ombre.

La carta adatta ai pastelli è di cellulosa o di stracci, bianca o colorata, di grana assai simile ai buoni supporti per acquerello o disegno.

 

Per assicurare una maggiore adesione delle polveri colorate alla carta, sul disegno può essere vaporizzato un fissante che diminuisce però la vivacità dei colori.
Un disegno a pastello può essere adeguatamente conservato sotto vetro per proteggerlo dall'umidità e dalla polvere.

EVELIN ed EMMA - le mie nipotine
pastelli acquerellabili su cartoncino

 

Alcuni materiali che vengono erroneamente indicati come "pastello" sono:

·                    Crete pastello: di forma quadrata, si trovano in scatole di varie misure; data la loro consistenza sono adatte per le rifiniture e possono essere facilmente mescolate con i pastelli morbidi.
·                    Pastelli acquerellabili: normalmente hanno una forma tonda; possono essere usati sia a secco che con l'aggiunta di acqua, e hanno una consistenza più dura dei rispettivi pastelli morbidi e delle crete.
·                    Pastelli ad olio: sono di forma tonda e, come suggerisce il nome, hanno come agglomerante l'olio. Rispetto ai pastelli morbidi hanno una tonalità scura e una consistenza molto pastosa; possono essere usati a secco e sfumati tramite gli appositi sfumini di carta o diluiti con la trementina e applicati tramite un pennello.
·                    Pastelli a cera: di forma tonda, hanno come agglomerante la cera che gli conferisce un aspetto lucido.
·                    Matite a pastello: sono simili ai pastelli secchi, quindi molto dure; distribuite sotto forma di matite, sono adatte per le rifiniture ma anche per creare opere complete.
·                    Matite colorate: a differenza dei pastelli morbidi non possono essere sfumate.

Sabrina Cesaro


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