lunedì 14 aprile 2014

MURALES PER BAMBINI

MURALES PER BAMBINI
"Mattino, giorno, sera, notte"





Mattino, giorno, sera, notte
Enrico Fiorentino

Quando langue a poco a poco
il bel foco
delle stelle, e pian pianino
si dilata su nel cielo
bianco un velo,
“Sorge il mattino.”
Quando il sol coi vivi lampi
brucia i campi,
e solenne squilla attorno
della cupola lontana
la campana,
“E’ mezzogiorno”.
Quando il grande astro lucente
a occidente
volge in giù la propria sfera,
e la fresc’aura gradita
dolce invita,
“Ecco la sera”.
Quando l’aere di rabbruna
e la luna
che le nubi in alto ha rotte
piove un raggio inargentato
sul creato
“Scende la notte”

Da questi semplici versi, ricordo di una poesia imparata da bambina, nasce il mio progetto per i murales che ho dipinto alla Scuola Materna Sacro Cuore di Vigonovo (VE).




Elementi su cui basarmi: creare un ambiente simpatico, luminoso e colorato, ma al contempo, accogliente e rilassante.
Lo spazioso salone doveva essere adibito in parte a mensa e in parte riservato a dormitorio per il “riposino”pomeridiano dei piccoli.

Ho ideato un disegno che avesse continuità descrittiva e cromatica per armonizzare tutte e tre le pareti da decorare.




Appunti: come si realizza un murale

Dipingere un murale non è molto complicato, ma è importante seguire delle regole fondamentali.

Innanzitutto è indispensabile che la parete da dipingere sia in buono stato: vanno risanate le zone con presenza di muffe e vanno stuccate le fessure.




Si può dipingere su tutte le superfici murarie lisce o ruvide: marmorino, cemento, cemento armato, intonaco grezzo, cartongesso, compensato, multistrato, mattoni grezzi, tufo… la grana irregolare del muro non è da considerasi un impedimento, al contrario può arricchire il risultato finale donando maggior espressività ai soggetti rappresentati.

Per dipingere le pareti interne è consigliabile l’uso di vernici all’acqua o al lattice, facilmente lavabili e inodore o tinte acriliche di buona qualità. Per progetti esterni che devono durare anni esposti agli agenti atmosferici, è più indicato utilizzare smalti a base di olio o di poliuretano o tinte acriliche di buona qualità.   


Deciso il progetto, si  realizza un bozzetto su carta, tenendo in considerazione le caratteristiche del muro, presenza di porte, finestre, feritoie, rientranze del muro, termosifoni, punti luce, prese elettriche…
La cosa migliore da fare è disegnare una versione in scala del murale completo per avere una visione d’insieme. Dopo averlo ingrandito nella proporzione desiderata, il disegno va trasferito, completamente o in parte, sul muro, avvalendosi di lapis o gessetto.




Prima di iniziare a dipingere vanno ricoperte con nylon o carta di giornale tutte le superfici della stanza che non devono essere macchiate accidentalmente di colore.
Ci si organizza in modo che tutto l’occorrente sia a portata di mano: tavolino con colori, solventi, pennelli, spugnette, rulli, stracci o carta assorbente, una scala per raggiungere le zone più elevate...
Bisogna tener presente che, se la parete ha un fondo molto scuro, i colori risulteranno meno brillanti, o si interviene subito stendendo una base chiara o si dovranno dare più mani dello stesso colore.

Si procede poi con la stesura di un fissativo, su tutta la superficie da decorare, per bloccare la polvere e favorire l’adesione della pittura alla parete; si può utilizzare un pennello largo e piatto o spruzzare il prodotto omogeneamente con una pompetta.




Asciugato bene il fissativo, si può cominciare a dipingere; si parte dallo sfondo, utilizzando pennelli larghi, spray o rulli, per passare gradualmente ai soggetti in primo piano.
Dettagli e ombreggiature vanno eseguiti successivamente, quando i colori sono asciutti, a meno che non si vogliano ottenere effetti sfumati mescolando i colori ancora freschi.




A pittura ultimata si riveste il tutto con un sigillante trasparente perché il dipinto possa durare  nel tempo.

Sabrina Cesaro



Su richiesta fornisco preventivi gratuiti - contattatemi
cesarosabry@gmail.com

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