MATITE COLORATE
Appunti: matite colorate
Le matite colorate sono mezzi di pittura a
secco, si possono usare per tratteggiare, per ottenere campiture omogenee, se
ne può variare il tono esercitando una diversa pressione e le mescolanze si
fanno direttamente sul foglio, sovrapponendo strati di colori ed eventualmente
sfumandoli col dito, uno sfumino o un pezzo di stoffa.
Con
matite di buona qualità, ricche di pigmento e contenenti poco legante, si
ottengono disegni dai colori vivaci;
con pazienza ed esperienza si possono ottenere risultati di grande realismo e
allo stesso tempo d’ interpretazione personale e originale.
E’
importante tenere presente che disegnando su carta o cartoncino a grana liscia viene trattenuto
poco pigmento, arrivando velocemente alla saturazione; scegliendo una superficie
a grana ruvida si possono sovrapporre parecchi strati
di colore, creando mescolanze di più colori, oppure lasciando intravedere la
grana sottostante.
La fase finale di
un lavoro a matite colorate si chiama brunitura.
Brunire significa esercitare una forte pressione con una matita colorata su
tutta la superficie del disegno in modo da fondere i colori insieme, appiattire
la grana della carta ed ottenere una colorazione finale omogenea. Generalmente
si utilizza la matita bianca, ma si può adoperare anche una matita di diverso
colore (a seconda dell'effetto finale che si vuole ottenere), lo sfumino o perfino
la gomma.
Dopo questa
operazione la carta non sarà più in grado di trattenere ulteriore pigmento,
quindi il disegno non si potrà più modificare. Si conclude con la stesura di un
sottile strato di fissativo spray per
conservarlo.
Sabrina
Cesaro
Su richiesta fornisco preventivi gratuiti - contattatemi
cesarosabry@gmail.com
1 commento:
Ciao carissima, sempre favolosa!
Solo un saluto e tanti complimenti per il tuo lavoro.
Un abbraccio da Federica Piccolo
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