domenica 2 febbraio 2014

VENEZIA

VENEZIA


Venezia mi si è rivelata come un’affascinante visione di sogno, una varietà infinita di colori evanescenti, sfumati perlacei, superfici vissute ricche di ricordi passati.


ILLUSTRAZIONE-MANIFESTO selezionata al Concorso Internazionale di Illustrazione
Venezia ieri, oggi, domani
promosso dall’Associazione Culturale Teatrio di Venezia, edizione 2010


Venezia

C'è una città di questo mondo,
ma così bella, ma così strana,
che pare un gioco di fata Morgana
o una visione del cuore profondo.

Avviluppata in un roseo velo,
sta con sue chiese, palazzi, giardini,
tutta sospesa tra due turchini,
quello del mare, quello del cielo.

Così mutevole! A vederla
nella mattina di sole bianco
splende d'un riso pallido e stanco,
d'un chiuso lume, come la perla;

ma nei tramonti rossi affocati
è un'arca d'oro, ardente, raggiante,
nave immensa veleggiante
a lontani lidi incantati.

Quando la luna alta inargenta
torri snelle e cupole piene,
e serpeggia per cento vene
d'acqua cupa e sonnolenta,

non si può dire quel ch'ella sia,
tanto è nuova mirabile cosa:
isola dolce, misteriosa,
regno infinito di fantasia...

Cosa di sogno, vaga e leggera;
eppure porta mill'anni di storia,
e si corona della gloria
d'una grande vita guerriera.

Cuor di leonessa, viso che ammalia,
o tu, Venezia, due volte sovrana:
pianta di forte virtù romana,
fiore di tutta la grazia d'Italia



 Venezia… l'ho vista con la nebbia, ovattata e fiabesca…

 … unica nel suo genere, non può essere paragonabile a nessun'altra bellezza artistica del mondo…


Seguono alcune mie foto di questa città da sogno

 … romantica, dolcemente malinconica, misteriosa nel suggestivo labirinto delle strette calli,
 nel silenzio dei canali e nell'eco sommesso delle voci...


 … case silenziose adagiate sull'acqua, vicoli galleggianti, gondole spinte dolcemente nei flutti…


… ci si sente completamente al di fuori del tempo e dello spazio, in un'atmosfera surreale!

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